Dopo l’ultimo tentativo del 2016 la ricerca si è arenata a causa delle inaspettate difficoltà incontrate. Non più ricerca facile sulla scia di quella del 1892 dei nipoti di Re Gioacchino. Occorreva procedere con una ricerca scientifica storico antropologica vera e propria. Avevo preso contatti con archeologi della Sapienza di Roma nonché con l’Università della Calabria e di altre realtà operative sul territorio. Non avevo previsto il cambiamento dell’atteggiamento dei Murat in merito alla ricerca. Il consenso ricevuto anni addietro attraverso una epistola autografa del Principe Joachim Murat da me gelosamente conservate non riscontrava più l’adesione dei nuovi Murat investiti della vicenda. Esistevano nuovi pareri discordi che mi hanno indotto, almeno per ora, di sospendere il tutto. Sta di fatto che una vera e propria ricerca dei resti mortali del Re Gioacchino Murat ancora oggi non è mai iniziata. Il Re è lì, in quella fossa sotto il peso enorme di migliaia di corpi di Pizzitani.
AVVISO AI SOCI E SIMPATIZZANTI DEL SOUVENIR NAPOLEONIEN
Volevo ricordare a tutti che il nostro sito web è di tutti e per tutti. Quindi tutti devono sentirsi responsabili del suo arricchimento e della sua diffusione. Il nostro contatto ufficiale sul quale inviare materiale per la pubblicazione è il seguente indirizzo email coordinamentoitalia@souvenirnapoleonien.it. Sono trascorsi circa tre mesi da quanto siamo on line (esattamente dal 31 maggio) e ad oggi siamo intorno a 1854 visite globali con una media giornaliera di circa 20 visitatori che per un sito di storia napoleonica non è poco.
Dopo l’ultimo tentativo del 2016 la ricerca si è arenata a causa delle inaspettate difficoltà incontrate. Non più ricerca facile sulla scia di quella del 1892 dei nipoti di Re Gioacchino. Occorreva procedere con una ricerca scientifica storico antropologica vera e propria. Avevo preso contatti con archeologi della Sapienza di Roma nonché con l’Università della Calabria e di altre realtà operative sul territorio. Non avevo previsto il cambiamento dell’atteggiamento dei Murat in merito alla ricerca. Il consenso ricevuto anni addietro attraverso una epistola autografa del Principe Joachim Murat da me gelosamente conservate non riscontrava più l’adesione dei nuovi Murat investiti della vicenda. Esistevano nuovi pareri discordi che mi hanno indotto, almeno per ora, di sospendere il tutto. Sta di fatto che una vera e propria ricerca dei resti mortali del Re Gioacchino Murat ancora oggi non è mai iniziata. Il Re è lì, in quella fossa sotto il peso enorme di migliaia di corpi di Pizzitani.
Articolo estratto dal Primo numero della Rivista Italiana del Souvenir Napoleonien .